Apecchio
Il ponte medievale
a schiena d’asino …
… è probabilmente la costruzione più caratteristica di Apecchio, unico nel suo genere nella nostra provincia di Pesaro e Urbino e forse, delle Marche stesse. Le linee asciutte ed eleganti della sua arcata di pietra arenaria grigia sono perfettamente a loro agio nel contesto in cui si colloca e quasi quasi non ti aspetteresti un’architettura del genere proprio lì. Un ponte nobile che unisce il centro del paese con la parte più selvatica della montagna penninica, un tempo molto frequentato da uomini e animali che partivano o tornavano dai lavori della montagna e che poi si fermavano nella bottega del fabbro ferraio che si ergeva proprio lì vicino.
Vi è una teoria secondo la quale il ponte a schiena d’asino sullo sfondo del quadro ”Madonna del Cardellino” di Raffaello fosse proprio quello di Apecchio con la cupola del Duomo di Cagli e il Castello di Frontone.
Apecchio un tempo era legato alla famiglia degli Ubaldini, in particolare è associato a Ottaviano Ubaldini Conte della Carda, di Apecchio, Mercatello sul Metauro e Sassocorvaro e fratello di Federico da Montefeltro. Il centro storico di Apecchio è di chiara origine medievale con le caratteristiche case in pietra e mattoni.
Oggi Apecchio è sicuramente conosciuta anche come “città della birra” con birrifici artigianali quali Birra Amarcord, Tenute Collesi e Venere. Insomma tra le cose da fare ad Apecchio non si può andare via senza averne provata almeno una! Per chi ama il tartufo qua come ad Acqualagna non avrete che la scelta se venite nel giusto periodo!