Pieia
Se non sai che c’è
non lo puoi vedere…
… tanto è mimetizzato sul fianco del Monte Nerone, che lo custodisce gelosamente, poi arrivando da Pianello (450 mt s.l.m.) a Pieia (650 mt s.l.m.), si ha per un attimo l’idea di essere ad un fine percorso, vuoi per il fontanile con l’acqua più buona del mondo, vuoi per la piccola piazzetta che per un attimo distraggono dall’imbocco del sentiero 20 e dal prosieguo della strada ormai quasi in piano che porta poi verso la valletta e al Sasso del Re e alle altre stradelle che gli corrono attorno attorno.
Ma cos’è l’arco naturale di Fondarca? Di fatto si tratta di una formazione carsica generatasi nei secoli dall’azione degli agenti atmosferici, che hanno provocato il crollo del soffitto di un’antica grotta lasciando un anfiteatro circolare circondato da alte pareti rocciose, al cui ingresso rimane, sospeso a circa cinquanta metri di altezza, uno spettacolare arco roccioso scolpito dalla natura, che funge da portale d’ingresso a quello che un tempo fu un luogo sotterraneo. (fonte: BorghiPesaroeUrbino.it)
Ma l’aspetto fondamentale è che Fondarca è un gigante silenzioso che lascia a bocca aperta, attrazione per i romantici, gli speleologi, gli arrampicatori, gli studiosi, gli storici che sovente puoi incontrare a testa in su a rimirare questo luogo mistico e unico nel suo genere.